Un uomo altissimo, che per mestiere ha fatto il campanaro del campanile di San Marco, ha venduto, per avidità, il suo scheletro ad un collezionista di opere d’arte e stranezze. Il fantasma del pover’uomo ancora oggi vaga, dopo lo scoccare della mezzanotte, per le calli di Venezia, elemosinando il necessario per ricompare le sue ossa.